Campagna di Rilevamento Epiglaciale 2011
a cura di: Manuela Pelfini e Giovanni Leonelli
Dipartimento di Scienze della Terra
Università degli Studi di Milano
Per la campagna di Rilevamento della Vegetazione e del Detrito Epiglaciale 2011 sono stati raccolti ed elaborati tutti i dati pervenuti alla casella di posta elettronica glacioveg.unimi@gmail.com.
In particolare, mediante la scheda predisposta per la valutazione della copertura della vegetazione e del detrito epiglaciali e scaricabile dal sito www.glaciologia.it, 13 rilevatori hanno monitorato un totale di 21 ghiacciai.
I ghiacciai segnalati sono: Aurona, Belvedere, Vedretta d’Amola, Rosso Destro, Valle del Vento, Lana, Orientale di Morion, Rosa dei Banchi, Jumeaux, Miage, Brenva (ghiaccio morto), Chérillon, Lys, Mont Braoulé, Mont Gelé, Pré de Bard, Toula, Soches-Tsanteleina, Verra Grande, Tressonnet Meridionale, Rutor e appartengono alle tre regioni Valle d’Aosta, Piemonte e Trentino-Alto Adige (Fig. 1).
Fig. 1. Numero di ghiacciai segnalati mediante la scheda predisposta per il monitoraggio epiglaciale di vegetazione e detrito, suddivisi per regione di appartenenza.
Seppure il campione di ghiacciai segnalati sia ancora limitato, sono possibili alcune valutazioni, soprattutto per quanto riguarda la distribuzione e abbondanza del detrito epiglaciale e il numero totale di ghiacciai che presentano una colonizzazione da parte della vegetazione.
Dal campione analizzato risulta che 20 ghiacciai osservati presentano detrito epiglaciale (10 hanno abbondante detrito di copertura); 5 ghiacciai presentano vegetazione erbacea epiglaciale (per ulteriori 3 ghiacciai la vegetazione segnalata era ubicata tuttavia nell’area proglaciale, in prossimità del ghiacciaio); 3 ghiacciai presentano vegetazione arbustiva epiglaciale; 3 ghiacciai presentano vegetazione arborea epiglaciale (Fig. 2).
Fig. 2. Numero di ghiacciai segnalati, suddivisi per classe di copertura detritica o di tipologia di vegetazione epiglaciale.
Unitamente ai dati relativi alle schede, sono state raccolte anche 93 foto di dettaglio e panoramiche che hanno facilitato l’interpretazione dei dati riportati nella scheda.
Hanno contribuito all’invio di materiale e informazioni sia Operatori del CGI e cultori della materia, sia personale appartenente a diversi Enti, tra cui Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Torino, ISMAR-CNR, Fondazione Montagna Sicura, M. Bettio, I. Bollati, V. Garavaglia, G. Gilli, M. Gilli, C. Iulita, G. Losapio, M. Motta, E. Motta, R. Serandrei Barbero, A. Théodule, M. Vagliasindi.